La Incerti a Madrid al summit contro la fame e la malnutrizione

Ha partecipato, il 29 e 30 ottobre scorsi a Madrid, al vertice parlamentare globale contro la fame e la malnutrizione, la deputata Pd Antonella Incerti.

L’onorevole Incerti è intervenuta sul tema della lotta contro lo spreco alimentare portando il modello italiano della “legge Gadda”, approvata il 2 agosto 2016, sulla limitazione dei rifiuti, l’uso consapevole delle risorse e la sostenibilità ambientale, che mira a incoraggiare i modelli per ridurre gli sprechi e al contempo a incoraggiare la redistribuzione di alimenti e prodotti farmaceutici invenduti e non utilizzati a fini di solidarietà sociale.

Ha precisato ulteriormente che gli obiettivi della legge sono, altresì, creare un quadro normativo in cui inserire le norme vigenti in materia di agevolazioni fiscali, responsabilità civile e di procedure per la sicurezza igienica e sanitaria; definire chiaramente gli operatori del settore alimentare; introdurre la possibilità per le autorità di fornire cibo confiscato a organizzazioni senza scopo di lucro; individuare strutture amministrative per i donatori attraverso la semplificazione delle procedure di donazione per la distribuzione; incoraggiare il valore prioritario del recupero di alimenti per il consumo umano per impedire la loro distruzione; riconoscere il tavolo di coordinamento del MIPAAF per la consultazione di tutte le materie coinvolte nella lotta allo spreco alimentare e alla povertà. Inoltre la Incerti ha sottolineato la necessità di assettare 2 milioni di euro di aumento della dotazione del Fondo nazionale 2016 per la distribuzione di cibo ai bisognosi e per l’acquisto di cibo per i poveri; programmare campagne di comunicazione sui canali RAI per incoraggiare le imprese a donare ed educare i consumatori sulla questione dei rifiuti; incoraggiare le relazioni con il mondo agricolo per la raccolta sul campo. Infine, la Deputata Pd ha parlato di come introdurre la possibilità per i comuni di incoraggiare le persone che donano alle organizzazioni senza scopo di lucro a ridurre la loro tassa sui rifiuti.