Ferrarini, la Incerti (PD) interroga il Mise: “Fondi per i lavoratori”

Ha partecipato nella mattinata di mercoledì 24 ottobre al tavolo di confronto che si è tenuto al Ministero dello Sviluppo economico sulla vicenda Ferrarini, storica azienda reggiana che vive un momento di crisi finanziaria, la deputata PD Antonella Incerti.

Sul tema l’onorevole Incerti ha rilevato come “la situazione degli ordini e dell’attività aziendale sia migliorata rispetto all’ultimo tavolo dell’agosto scorso, notizia della quale ci rallegriamo”.

L’onorevole Incerti è attiva da tempo sulla questione, soprattutto per quanto riguarda la tutela dei lavoratori, ragion per cui ha depositato, insieme al collega Fragomeli, un’interrogazione al Ministro dell’economia e delle finanze per conoscere, vista la forte correlazione tra la vicenda Ferrarini e il crack delle banche venete, come il Governo intenda intervenire “a sostegno dei risparmiatori vittime dei crack degli istituti di credito, ma appare altresì urgente che una quota delle risorse pubbliche sia vincolata al sostegno dei lavoratori che, indirettamente, stanno subendo gli effetti delle crisi bancarie”. Nonché se “è previsto che una quota delle risorse pubbliche per il ristoro dei risparmiatori danneggiati dalle crisi bancarie sarà destinata, altresì, al sostegno dei lavoratori delle aziende in crisi per le ragioni assimilabili al caso del Gruppo Ferrarini e dunque correlate con l’acquisto delle azioni degli stessi istituti di credito, in particolare attraverso una destinazione vincolata di tali risorse per il pagamento degli stipendi pregressi in favore dei lavoratori”.