Incerti e Rossi: “Presto con la Bretella Campogalliano-Sassuolo”

Presentata interpellanza urgente al MIT dopo le parole del sottosegretario Dall’Orco

“Uno dei comparti produttivi più importanti del Paese, che comprende i distretti della ceramica, della meccanica, dell’agroalimentare nell’area reggiana-modenese, è connotato da una viabilità ormai obsoleta e inadeguata a sostenere un traffico pesante in costante aumento”.

Lo affermano i deputati reggiani del PD Antonella Incerti e Andrea Rossi, attraverso un’interpellanza urgente appena depositata nella quale segnalano al neo Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, la situazione della viabilità sull’asse Reggio-Modena.

Un atto che prende le mosse dalle parole del Sottosegretario Michele Dell’Orco che, intervistato dal quotidiano “Corriere di Bologna” il 14 giugno 2018, annovera la Bretella di collegamento Campogalliano-Sassuolo tra le “opere inutili e costose che vanno fermate”.

Secondo i deputati PD però “da lungo tempo i cittadini delle comunità interessate di Rubiera (Reggio) e Campogalliano (Modena) hanno denunciato, anche attraverso petizioni rivolte alle proprie Amministrazioni di riferimento, una situazione pericolosa per la propria salute e la propria sicurezza”.

Come spiegano Antonella Incerti e Andrea Rossi “dopo un lungo percorso iniziato nel 2005, nei mesi scorsi si è concluso l’iter per la realizzazione della Bretella Campogalliano – Sassuolo con la firma del Decreto interministeriale tra il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti e il Ministero dell’Economia e Finanze per l’affidamento delle attività di progettazione e realizzazione e gestione del collegamento autostradale fra A22 e la Ss467 Pedemontana”.

Ora le parole del neo Sottosegretario Dall’Orco mettono in serio pericolo i risultati raggiunti dopo anni di lavoro. Ragion per cui i deputati reggiani chiedono se il Ministro “ritenga di proseguire e accelerare l’iter di realizzazione della Bretella sopracitata, essendo questa un’opera che i territori e le comunità interessate attendono da ormai da troppo tempo”.